Gli arredamenti di oggi rispecchiano appieno la modernità del nostro stile vita, che non può fare a meno di tecnologie sempre più innovative.
Rosa confetto alle pareti, poltrona modernista all'ingresso, materiali naturali... ogni dettaglio della tua casa è un indizio per comprendere la tua personalità! anche se a tante case manca, case bellissime, per carità, ma sembrano copiate da una rivista, danno un senso di freddo, troppo minimaliste e spersonalizzate. Il nostro ambiente la dice lunga su chi siamo e cosa siamo. L'arredamento che abbiamo scelto per le nostre case spesso riflettere i nostri stili di vita e i nostri gusti. Esistono molti diversi stili di arredamento e come noi, possono essere moderni o antiquati, religiosi o irriverenti, formali, semi-formali, grandi, piccoli, eleganti, o anche decisamente squallidi! I più importanti stili si dividono in quattro categorie:
Lo stile "antico", che accomuna rigore di stile e fantasiosa ricchezza di particolari, è disegnato sui pregiati legni masselli europei pioppo francese, ciliegio, noce, mogano antico, noce africano, radica di noce, faggio, rovere massiccio, castagno.
Le essenze e le radiche trattate con finitura a cera d'api, che fa risaltare le naturali venature del legno, con fini e delicate laccature che rimandano con la memoria ai fasti del passato, caratterizzano questi mobili ideati e costruiti con l'obiettivo di perpetuare uno stile che è destinato a non tramontare. L'arredamento antico può essere ulteriormente valorizzato dall'inserimento di alcuni complementi ricercati, come: poltrone e divanetti realizzati a mano; tavolini, tavoli da gioco, toilette, vetrine, consolle con piano in marmo e doratura in foglia d'oro.
Tra gli stili antichi vanno annoverati, lo stile Rinascimentale, lo stile Gotico, lo stile Luigi XIV, Luigi XV e Luigi XVI, lo stile vittoriano, lo stile impero, lo stile Barocco, il rococò e lo stile Veneto.
L'eleganza è ciò che primariamente contraddistingue lo stile classico, i bellissimi intarsi in ebano, bois de rose e acero realizzati anche su particolari disegni, intagli effettuati a mano da maestri intagliatori; impiallacciature pregiate di radica di mirto o piuma di noce o mogano, gli incastri a coda di rondine e i piani di marmo di comò e comodini.
La fantasia progettuale è unita a una solida cultura che affonda le sue radici nella tradizione, l'eccellente qualità artigianale espressa da maestranze provette che del legno e della sua lavorazione conoscono possibilità e segreti. Un'impostazione stilistica basata sulla raffinatezza cromatica della radica, che diffonde nell'ambiente circostante una luminosità delicata, ravvivata dalla doratura degli intarsi, dei fregi, dei disegni e dei pomelli di cassetti e ante. La particolare tecnica della lavorazione dà solidità al mobile: le spalle in tamburato, ante e fiancate impiallacciate in ciliegio (o noce), robusto legno massello ad intelaiare cornici e perimetrale la struttura portante. La finitura a cera d'api aggiunge quell'in più che fa splendore.
I mobili in arte povera riproducono gli stili tradizionali e semplici questo si rispecchia nella linearità e solidità delle forme. Per questo motivo, lo stile applicato all’arredamento si traduce in mobili e complementi realizzati con l’impiego di materiali primari, quale è il legno massiccio, che intendono trasmettere il coinvolgimento emotivo legato all’intimità.
L’estetica si rifà alla tradizione che rimanda a radici culturali rimodernate con fascino e funzionalità e che mantengono integre la semplicità e la robustezza. Un investimento che si difende dal trascorrere del tempo grazie alla cura rigorosa dei particolari.
Tipica dell’arte povera è la finitura a cera con leggera anticatura che contribuisce a donare al legno un aspetto garbato ma fiero, per un nido estremamente ospitale e confortevole che impreziosisce il valore tradizionale della famiglia.
La casa si anima con tessuti che raffigurano i simboli naturali caratteristici della vita agreste come i girasoli e le interminabili distese di spighe di grano; il contrasto parte dal contesto urbano e giunge tra le pareti domestiche che diffondono l’eco bucolica anche attraverso i delicati decori sulle piastrelle di cucina e bagno e arazzi a punto croce.
Razionalità, semplicità, funzionalità, modularità, componibilità: sono questi gli elementi distintivi del mobile "moderno". Mobili e complementi dalle linee semplici; la forma torna a prediligere leggerezza e rigore, rafforzata dalla presenza del colore (blu, sabbia, verde mela, giallo vaniglia, verde acquamarina,…). Mobili sobri e composti, ma non per questo meno affascinanti. Alla notevole componibilità si accompagna una particolare capacità di organizzare gli spazi e di inventare piacevoli soluzioni come vani aperti, boiserie, basi bombate, vetrine leggermente curve, spazi attrezzati, pratici cassettini, particolari elementi a tavolino e utili ripiani. Tutto lo spazio è sfruttato a dovere con vetrine, ripiani, che si alternano vicendevolmente dando conferma della flessibilità di siffatte costruzioni. Il noce nazionale o il ciliegio vestono i singoli pezzi che arredano la casa abbinando alla solidità del costrutto una raffinata eleganza.Ognuno di noi predilige uno di questi stili, acquistando un mobile facciamo una scelta accurata e dettagliata, in questo modo esprimiamo la nostra soggettività, il nostro gusto e la nostra interiorità. Un mobile non è un semplice oggetto funzionale ma è il mezzo per esprimere noi stessi. Arredare la casa è un’arte, come dipingere, scrivere una poesia, i mobili, gli oggetti e gli accessori devono essere in armonia, per raccontare una storia familiare.
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