lunedì 19 dicembre 2011

Porta TV funzionali e versatili.

La tecnologia ci appassiona e risulta ormai essere indispensabile nella nostra vita. L'avvento del digitale terrestre preclude un decoder, la visione di un film esige un lettore Dvd e potremmo mai rinunciare alla buona vecchia musica?  Ed allora indispensabile diventa anche lo stereo con tutti nostri cd.
Ed i bambini e le attività ricreative? Le consolle in produzione sono tante e tutte ricche di accessori per interagire in un vero e proprio mondo virtuale.
Va bene che vogliamo stare al passo con i tempi e non vogliamo rinunciare a nulla di tutto questo ma lo spazio? Non vogliamo di certo creare tutta quella antiestetica confusione di cavi e congegni. A risolvere i nostri problemi di spazio ed ordine ci pensano le innumorevoli proposte di porta TV.

I PORTA TV sono disponibili in diverse forme e soluzioni di arredo, la collezione di InFabbrica ne propone diverse. Quelli a parete sono estremamente funzionali, garantiscono ordine e precisione anche in uno spazio ridotto. Questo, in particolare, è impreziosito da dettagli nella parete costituiti da brillantini decorativi affogati in bolle, per dare alla parete una maggiore lucentezza ed originalità.



Chi è appassionato di tecnologia e non può rinunciare a nessuno dei suoi strumenti multimediali può dirigersi verso i porta Tv a colonna, elementi dalle forme  estremamente innovative, dotati di inserti ad incastro che ne aumentano la funzionalità. Quello in basso è dotato di porta casse e porta cd oltre a ripiani sufficienti per creare un vero e proprio spazio multimediale.



Si può scegliere, ancora, un arredamento elegante e raffinato. Essenziale ma altamente espressivo e decorativo. InFabbrica ha diverse proposte di porta tv in vetro o cristallo. Realizzati interamente in Italia caratterizzati dalle linee morbide, materiali di pregio e qualità del prodotto.



Si può aumentare la funzionalità e mantenere lo stile, la raffinatezza e la sobrietà del vetro aggiungendo una piana girevole.




Per un arredamento moderno e per sfruttare pienamente lo spazio possiamo dirigerci verso i mobili laccati, ideali per rendere l'ambiente circostante omogeneo e per regalarci ulteriore spazio grazie ai loro ripiani o cassetti. Questi mobili si integrano perfettamente con i vari componenti della stanza e creano un ambiente uniforme ed invitante.






I prodotti e le immagini utilizzate per questo articolo sono della linea di Porta Tv della collezione InFabbrica











Quarto piano uffici London Google "L4"

Ormai in tanti conoscono l'estro e l'attenzione della Google nella creazione dei suoi spazi lavorativi e l'attenzione per il lavoratore, ma i nuovi uffici del quarto piano (L4) della Google London sono, prima di tutto, un vero gioiello dell'interior design.
Questo piano rispetta perfettamente la filosofia di lavoro della "Google" secondo la quale i lavoratori devono essere stimolati e motivati al massimo e per farlo occorre iniziare proprio dalla creazione di un ambiente confortevole e stimolante per assicurare prestazioni altissime. In questo piano si alternano areee ricreative con uffici e sale per riunioni. Le aree relax contribuiscono alla stimolazione del pensiero creativo che può trovare il suo libero sfogo e "cogliere l'attimo", grazie alle pareti che sono rivestite da pratiche lavagne sulle quali poter appuntare, disegnare, creare ed inventare.
Quando l'idea è particolarmente elaborata e richiede la massima concentrazione ci si può recare nelle sale insonorizzate, dove il silenzio assoluto permette di disconnettersi completamente da tutto ciò che possa distogliere l'attenzione dal raggiungimento degli obiettivi.
Ci sono sale giochi e sale caffè per rigenerarsi completamente nei momenti di pausa e prepararsi a tornare ad essere produttivi ed entusiasti.

L'attenzione nella cura dell'arredamento della "Google London" è evidente, il design è ricercato ed i colori utilizzati sono quelli del logo sociale di "Google".

Questo esempio dimostra che l'attenzione riposta nell'arredamento di un luogo di lavoro che garantisca il confort e suggerisca l'estro creativo è una scelta vincente.










A guardare queste immagini viene un po' di invidia verso i lavoratori della Google, diciamoci la verità...
...Chi non vorrebbe lavorare in un luogo del genere???

martedì 13 dicembre 2011

Consolle allungabili

Le consolle allungabili sono un ottimo alleato per il nostro arredamento moderno, dove lo spazio richiede maggiore funzionalità. Certamente la sua funzione primaria era quella di impreziosire l’ambiente dal punto di vista estetico. Essa posizionata in un ingresso o in un salotto ne esalta la classe, dona un tocco di ineguagliabile raffinatezza. Oppure era un alleato in camera da letto dove essa poteva essere la soluzione per il nostro angolo di cura personale, accogliendo cosmetici e creando una posizione confortevole per il trucco ed una seduta di classe in stile romantico. Ma parlando di funzionalità, la consolle, forniva uno spazio di appoggio ridotto e quindi era impensabile di poterla utilizzare come vero e proprio tavolo.

Ma se ora potesse fare entrambe le cose? Oggi la consolle è anche allungabile! Assumendo così due aspetti in uno soltanto, il primo estetico, il secondo funzionale.

Ed allora può spostarsi anche nel salotto della vostra casa a colmare una parete con oggetti di arredo, ma in caso suonasse il campanello e ci sia bisogno di aggiungere posti a tavola ecco che vi viene incontro con una semplice mossa e diventa tavolo a tutti gli effetti.
Lavoriamo sempre più spesso a casa nostra ma lo spazio non è adatto a creare un vero e proprio ufficio, qualche volta ci serve un piano di appoggio per una consultazione veloce sul nostro computer e la consolle nella sua veste originale è perfetta per questa “toccata e fuga”, ma altre volte dobbiamo sistemare le carte, chiudere i conti del mese, registrare le fatture ed allora dove mettere tutti questi documenti e strumenti di lavoro? Un gesto e la consolle diventa scrivania fino al momento in cui avremo bisogno di spazio.
Ancora, la nostra casa deve venire incontro ai nostri hobby tecnici? Ci dilettiamo a creare usando le nostre mani, facciamo un lavoro da casa che richiede un piano di lavoro, ma la cucina spesso è affollata ed indaffarata nella sua primaria funzione? Non disperiamo, rechiamoci nel nostro salotto, spogliamo la nostra consolle dalle sue vesti estetiche e dagli oggetti che ne facevano uno spazio di arredamento fino a sé stesso e sfruttiamo lo spazio che ora può regalarci. Una volta appagata la nostra creatività, la consolle ritornerà a fondersi con l’arredamento della nostra casa.
Decisamente essa è il più valido alleato per ottimizzare lo spazio senza rinunciare all’eleganza di una casa curata e dettagliata nei suoi particolari più preziosi.

Vediamo le proposte della linea "Consolle" di  InFabbrica.




Ready Consolle Tavolo Allungabile


Si presenta come una consolle minimale perfetta per impreziosire una zona della sala da pranzo offrendo il giusto spazio per i nostri oggetti di design. Questa consolle ha la struttura in metallo verniciato alluminio, la piana è di vetro temperato laccato, disponibile sia in bianco che in nero.
Aperta diventa un'alleata ideale per invitare gli amici a cena, ma è anche una buona idea per creare il nostro ufficio "a scomparsa".





Magic Box Tavolo Allungabile


La struttura di questa consolle è in legno massello, ha cinque allunghe in melaminico. Ottimo se si possiede una terrazza ad esempio, arrederà la parete che porta all'uscita sfruttando la luminisità durante il giorno per esaltare oggetti di pregio particolare e sarà indispensabile la sera per le nostre serate fra amici al chiaro di luna. Perfetta anche per arredare il soggiorno e trasformarlo in sala da pranzo quando la capacità degli invitati richiede uno spazio maggiore.






Surprise Tavolo Consolle Allungabile

Una vera e propria sorpresa all'interno di questa consolle che ha la capacità di trasmormarsi da elemento decorativo a vero e proprio tavolo dal design moderno e lineare. Bellissimo per giocare con i punti di luce della nostra casa, dove abbiamo uno spazio luminoso come in foto che vogliamo mutare continuamente giocando a trasformare l'ambiente e le sue forme. Ognuno di noi può avere tante stanze in una soltanto con mobili che si trasformano continuamente restando al passo con le nostre esigenze e con le linee del design moderno.



In un'epoca in cui sembra sia indispensabile tagliare, il design aggiunge la massima funzionalità senza chiederci di rinunciare al desiderio di eleganza.




sabato 10 dicembre 2011

Specchio specchio....delle mie brame!

Il bagno una volta era semplicemente... un bagno!

Oggi invece, complice una cultura sempre più devota all'estetica ed alla bellezza, la stanza da bagno è il luogo dove avvengono le migliori ore del nostro relax, vere e proprie "officine" della bellezza e della cura del nostro corpo. Lo spazio in bagno non è mai abbastanza per organizzare tutti gli strumenti estetici proposti per la cura della nostra tanto venerata bellezza.
Per questo là dove vi è una primaria funzionalità occorre crearne, inventarne una nuova ed ecco che allora uno specchio prima riflette l'immagine e poi si apre al nostro mondo dedicato al benessere dando vita agli specchi contenitori, oggetti nati dall'idea di  creare il miglior equilibrio possibile tra design, estetica e funzionalità.


Specchio specchio delle mie brame...quale scelgo per il mio reame?


Linea 028 specchio contenitore più lampada.

Specchio con contenitore wengé, ma disponibile in una vasta gamma di colori. L'anta è di vetro con apertura a ribalta e luce alogena a specchio  con struttura cromo.
Ha un mensola interna che va quindi a creare due ripiani per l'organizzazione dei prodotti da bagno.
Questo prodototto è realizzato completamente in Italia.






Atina specchio contenitore arredo bagno

Il contenitore a tre ripiani è in rovere sbiancato impiallacciato su struttura di multistrato marino di betulla. L'apertura dell'anta con specchio può essere richiesta sia a destra che a sinistra. Completata dalla lampada alogena cromo.
Un arredamento essenziale per chi mette al primo posto l'idea del bagno come un luogo in cui abbandonarsi a lunghi momenti di relax.
Il prodotto è interamente realizzato in Italia.





A 1000 specchio contenitore arredo bagno
 Lo specchio crea un'ottima profondità all'ambiente e questa struttura a specchio è perfetta anche in un ambiente di dimensioni ridotte.
Le ante hanno lo specchio anche internamente in modo da aumentarne la funzionalità.
Ha due antine interne con cerniere a rilascio graduale, i supporti della struttura sono realizzati in fusione di alluminio, tutti i materiali utilizzati sono di classe "E1".
Decisamente l'ideale per chi venera il mondo dell'estetica e delle sue infinite proposte di creme e cosmetici da tenere sempre perfettamente in ordine.



 Linea 001 specchio contenitore

Un'idea semplice e funzionale per questo specchio contenitore con la struttura in acciaio inox lucido.
E' disponibile ad uno, due o tre ripiani interni venendo incontro in termini di funzionalità e dimensioni, alle varie esigenze richieste. Possiamo giocare con le sue forme e  dimensioni diverse creando composizioni assolutamente personalizzabili.


 Linea 019 pensile con specchio e lampada

Un'altra idea è l'accostamento di un pensile allo specchio. Questo in particolare è uno specchio con lampada a muro a luce alogena con la struttura cromo ed un pensile coordinato con cassa ed anta, in questa immagine,  nel colore nero lucido. Anche in questo caso le dimensioni ed i colori sono personalizzabili su richiesta.
Adatta a chi dà importanza alla precisione ed alla funzionalità partendo dall'estetica dell'ambiente in cui vive.



 Paris 01 composizione bagno

Questo specchio si distingue per il suo design moderno e dinamico.
Struttura in truciolare nobilitato W100 idrorepellente classe E1. Possiamo scegliere tra una vasta gamma di colori come wengé, ciliegio o in laccato opaco o lucido. La lampada a luce alogena e ad incandescenza è disponibile nella versione satinata per conferire eleganza e freschezza alla specchiera.
(Prodotto interamente realizzato in Italia.)






I prodotti utilizzati per l'articololo appartengono alla gamma di arredo bagno delle collezione InFabbrica.
Potete trovare maggiori informazioni al seguente link:  http://www.infabbrica.com/it/43-specchi-bagno

mercoledì 7 dicembre 2011

Verner Panton

"Lo scopo principale del mio lavoro è quello di provocare e indurre le persone ad utilizzare la loro immaginazione e rendere più eccitante l'ambiente in cui vivono".  (Verner Panton)



Verner Panton è stato un grande designer scandinavo che ha segnato il 900 con il suo stile moderno e futuristico. Nasce nell'isola danese di Funen a Capenhagen il 13 febbraio 1926. La sua formazione inizia nel 1944 con il suo trasferimento ad Odense (sempre nell'isola di Funan) e l'iscrizione al politecnico e prosegue con la scuola di architettura di Copenhagen dove si laurea nel 1951.
Durante i suoi studi di laurea, nel 1950, inizia anche  a lavorare come assistente dell'architetto Arne Jacobsen sul design della Ant Chair. (la sedia chiamata così perchè ricorda il corpo della formica, la stessa con la quale Jacobses vinse il premio alla XI triennale di Milano nel 1957).
Il suo crescente interesse nel campo dell'architettura lo porta ad allestire una sorta di ufficio mobile nel suo furgoncino VW con il quale girerà l'Europa studiando ed analizzando i particolari del
design internazionale di quegli anni.
Astoria Hotel (Sedie "Cone")
Nel 1955 apre il suo studio di design dove inizia a lavorare su una serie di progetti che si distingueranno per la loro grande eccentricità, le forme ed i colori utilizzati, inusuali per quegli anni, daranno vita a prodotti che sembrano voler sfidare la forza di gravità, talmente futuristi da essere considerati da alcuni vere e proprie opere di follia.
Nel 1958 viene inaugurato il ristorante Komingen che Panton ha disegnato per i suoi genitori, titolari di un Hotel. L'interior design include l'utilizzo delle sedie "Cone"  ed ebbe subito un enorme successo.
Nel 1960 si occupa del design dell'Hotel Astoria (Norvegia), adottando per esso lo stile "total environment", ossia l'uso di uno stile unico e portante per la decorazione di un intero ambiente.


Alla fine degli anni 60 debutta definitivamente con la "Panton Chair" la prima sedia realizzata con un unico foglio di plastica, un unico stampo che elimina le gambe (come per ogni sua idea di seduta)  per lasciar spazio alla sinuosità della sua forma ad "S". Fu pubblicata nel 1995 sulla copertina della Vogue Inghilterra e viene prodotta tantissimo ancora oggi.

Panton Chair

Da questo punto si impegnò sempre di più per spingere il design fuori dai ranghi dei rigidi stili concepiti in quegli anni senza però perdere l'idea di funzionalità dei suoi progetti.
La sua ricerca era concentrata non solo all'oggetto, ma all'intero ambiente. Tutto doveva andare a creare una perfetta armonia, la forma degli oggetti rispetto allo spazio circostante, ai colori, alla luce.

Questo desiderio di mettersi in gioco lo portò a partecipare a diverse fiere tra il 68 ed il 70 quali "Visiona 0" e "Visiona 2" dove presentò il progetto "Fantasy Landscape" con installazioni psicadeliche  di paesaggi spaziali  (Una serie di ambienti con colori fluo, forme morbide, materiali tessili imbottiti su cui abbandonarsi. Ambienti che danno la sensazione di entrare, come in un sogno, in una dimensione futura dove sentirci pienamente a nostro agio ed immersi in un confort "sospeso").
Altri suoi celebri capolavori sono i prototipi delle sedute gonfiabili, l'originale "S Chair" in compensato modellato per Thonet e la seducente "Flying Chair". Verner Panton morì a Basilea nel 1998.



Ambiente "Fantasy Landscape".




Panton design in casa... o nella nostra attività lavorativa!

Ideale in un locale, intorno a tavoli rotondi all'interno di un ristorante moderno, perfetta anche in casa per ottenere un arredamento omogeneo ed un ambiente improntato sul futuro dove le forme sono sinuose per richiamare un contesto armonico con gli spazi e l'intero ambiente circostante.
InFabbrica propone la sua versione "Remake sedia poltroncina Panton" è in abs laccata metallizzato ed è disponibile in vari colori.



fonte immagine e prodotto:



martedì 6 dicembre 2011

Alberi d'autore

Mancano due giorni alla data della decorazione dell'albero di Natale,  se ci piace la creatività anticonvenzionale possiamo prendere ispirazione dagli alberi di autore dell'evento firmato Sergio Valente: "Il Natale dei cento alberi d'autore". E' un'iniziativa iniziata nel 1994 il cui scopo è raccogliere fondi per i vari settori della ricerca.

Nanan

Quest'anno il ricavato sarà  destinato alla NPS Italia Onlus per il progetto di tutela legale dei diritti dei siperopositivi e delle loro famiglie. Un albero di Natale che sottolinea il filo invisibile di grandi autori legati ad una giusta causa, questo lo rende un simbolo colmo del significato che il Natale dovrebbe rappresentare insieme alla bellezza dei suoi decori, ossia  donare a chi ha bisogno.
Potremo assistere a questo evento  realizzato grazie all'estro creativo di designers, stilisti, ma anche personaggi dello sport e dello spettacolo dal 7 dicembre al 11 dicembre 2011, a Roma, presso Via Borgognona 38b e dal 13 dicembre fino a Natale presso la Città del Gusto , sempre a Roma, in Via E.Fermi 161.
Madrina d'eccezione dell'evento: Anna Fendi.





Claudia Andreatti


Andrè Laug

Erika Calesini

Marcolin


Per maggiori informazioni e vedere tutte le creazioni visitare il sito ufficiale: http://www.ilnataledei100alberidautore.net/index.html

sabato 3 dicembre 2011

Artigiano In Fiera -Milano-

Parte oggi 03 dicembre 2011 l'evento:  "ARTIGIANO IN FIERA."


E' la fiera dedicata alle persone che sono alla ricerca di prodotti unici e di grande qualità perchè interamente fatti a mano da maestri artigiani. Quale idea migliore per cercare gli ultimi regali rivolti a persone particolarmente importanti della nostra vita. Avremo la sicurezza di regalare qualcosa di prezioso, come preziosi sono i sentimenti che nutriamo.
La fiera è organizzata in stand che rappresentano l'artigianato di tutto il mondo, Italia, Europa, Paesi del Mondo, Abitare la mia casa, Moda - Design e giovani artigiani (lo stand che esalta il made in Italy in termini di abbigliamento ed accessori), AF Passione Creativa (dove sono esposti i lavori manuali di hobbistica), Econavigare (nautica artigianale).
L'evento è unico al mondo. ed è un'ottima idea per trascorre un week-end avvolti dal clima di antichi mestieri, un momento che porta una ventata di ottimismo dimostrando che l'arte, il design ma soprattutto la voglia di produrre articoli che conservano le tradizioni non si fermano mai e continuano incessamente a produrre il bello delle cose per il nostro shopping di valore!


La fiera si svolge presso il NUOVO POLO FIERISTICO A RHO -MILANO-
TERMINERA' IN DATA 11 DICEMBRE 2011



Sito ufficiale per tutte le informazioni:



Consiglio per l'illuminazione della cucina

"Il Design non dovrebbe mai dire: <Guardami!> ,

                                     ...Dovrebbe sempre dire: <Guarda Questo!>       (David Craib)


La cucina è principalmente il luogo operativo della nostra casa, necessita quindi di un'attenzione particolare nella cura dei dettagli. L'illuminazione è uno dei principali alleati nella riuscita di un progetto funzionale. Lasciati i fornelli per la preparazione di accurate pietanze, la cucina diventa "accoglienza" ed è quindi necessario che una luce diretta e concentrata sull'area di cottura si spenga e lasci il posto ad un'altra, quella che avrà il compito di avvolgere l'ospite creando su di esso una calda e confortevole atmosfera.
Negli appartamenti moderni non è difficile trovare cucine a vista, in questo caso l'illuminazione sarà il "benvenuto" mostrando della cucina solo ciò che intendiamo mostrare, ossia i suoi dettagli più preziosi, come i mobili tirati a lucido e laccati, i loro colori in perfetta sintonia con la nostra personalità ed i dettagli di carattere della zona dove ci sediamo a consumare i nostri pasti, bere un caffè o semplicemente chiaccherare.
La luce avrà il compito di esaltare l'omogeneità dell'ambiente e di guidare l'ospite, come ipnotizzato dal gioco di luci, a sedersi direttamente intorno a quel tavolo perchè è da quel punto che arriverà quell'irresistibile atmosfera calda ed invitante.
                     
 Le lampade moderne in cucina
La collezione "Sayonara"


 

La lampada a soffitto Sayonara ha uno stile visibilmente moderno, gli elementi che reggono i paralumi sono in metallo cromo e nero. Il paralume è in vetro.
La sua forma dinamica suggerisce l'idea di ordine e precisione, le stesse necessarie durante la preparazione di pietanze. La consiglio quindi ad illuminare maggiormente  lo spazio del piano di preparazione e del lavello. Un occhio in più durante lavori che richiedono attenzione è sempre un ottimo alleato.




 Amate impreziosire le vostre pareti con dettagli appesi di artigianato di qualità o pezzi di pregio? Oppure avete una penisola in cui ogni mattina vi sedete a fare colazione ma volete che risulti efficace anche per una cenetta a due? La lampada da parete Sayonara  è ideale per esaltare i dettagli alle pareti che rendono la vostra cucina unica ed originale o per creare un'atmosfera invitante concentrando l'attenzione sulla vostra penisola trasformandola da oggetto da arredo per pasti solitari e veloci a un momento estremamente intimo.




Se il piano di preparazione è un isola al centro della stanza oppure per dare al vostro tavolo il primato come protagonista di eleganza e di accoglienza la lampada Sayonara quattro lampade a sospensione risulterà vincente. Concentra l'attenzione nel luogo in cui avvengono le nostre conversazioni, dona una luce calda per un'atmosfera accogliente. L'ambiente risulterà omogeneo con il resto dell'arredamento anche se la cucina è a vista, basterà accenderle al momento di accogliere gli ospiti e ad impreziosire qualsiasi forma ci sia sotto, ci penseranno loro.
(La stessa collezione è disponibile anche a sei lampade)



Non ci piace il rigore di elementi allineati perfettamente e preferiamo creare noi la linea che le lampade devono seguire per donarci l'atmosfera desiderata? Oppure il nostro tavolo è di dimensioni modeste e vogliamo una o al massimo due lampade ad illuminarlo ma adoriamo lo stile moderno e la dinamicità che offrono queste lampade con la loro struttura semplice e raffinata? Allora ci indirizzeremo verso la più classica lampada a sospensione singola, senza però rinunciare allo stile stile moderno in armonia con la cucina e con il nostro ambiente contemporaneo. 



Fonte immagini e prodotti collezione Sayonara:

Lampada a soffitto: 
Lampada a parete:
Lampada a sospensione 4 elementi:
Lampada a sospensione singola:





giovedì 1 dicembre 2011

Tulip design - Eero Saarinen

"Concepisci una cosa considerandola sempre nel suo contenuto più ampio:
una sedia in una stanza, una stanza in una casa,
una casa in un quartiere, un quartiere
nel piano di una città"


Eero Saarinen è figlio del già noto architetto Eliel Saarinen, è nato in Finlandia nel 1910 e si è trasferito negli Stati Uniti nel 1923. Ha studiato scultura alla "Académie de la Grande Chaumiere" di Parigi ed architettura presso la "Yale University"  a New Haven conseguendo il diploma nel 1934.
Fino al 1950 si perfeziona presso il "Cranbrook Institute of Architecture" di cui il padre fu il primo Presidente. Qui conosce Charles Eames con cui intraprende una collaborazione che lo porta alla creazione di ambiziosi progetti di arredamento, ritenuti così all'avvanguardia da venire premiati più volte al concorso organizzato dal  Museo d'arte moderna di New York (MOMA) ed intitolato: 
"Organic design in home furnishings". Entrambi si dedicavano alla ricerca di nuove tecnologie nell'uso dei materiali, particolarmente il legno e le materie plastiche come il fiberglass (materiale composito a base di fibre di vetro).

General Motors Michingan
Foto (BCA New York)

Nel 1955 viene terminato uno dei suoi lavori più impegnativi: il centro tecnico della General Motors a Warren, nel Michingan, nel quale si avverte lo stesso razionalismo industriale di Mies Van der Rohe nella ricerca dell'essenziale che riduce il design alla soluzione strutturale più efficace. Dello stesso anno sono la cappella e il Kresge Auditorium al Massachussets Institute of Technology, lavori che sottolineano l'acquisizione da parte di Eero Saarinen di un linguaggio più coerente con la sua ricerca di uno stile tra razionalismo e romanticismo di derivazione scandivana.


Yale Hockey Rink (NY)
Nel 1958 avviene un'ulteriore svolta, con lo Yale Hockey Rink a New Haven nel Connecticut, la pista di Hockey dalla struttura in cemento armato fortemente espressiva sia  negli esterni che negli interni e dalle linee che ricordano la forma di un dinosauro. Una nuova conquista e visione dell'architettura in un contesto spaziale e fortemente espressivo che raggiunge la sua massima ispirazione, prima, nell'aereoporto  Dulles a Washington e poi sopratutto nel suo storico capolavoro: il terminale della TWA nell'aereoporto internazionale Jhon F. Kennedy a New York che venne terminato nel 1962. Dettagliato e curato negli spazi interni che risultano plasmati e modellati in ogni singolo particolare, per quanto riguarda la struttura esterna le linee leggerissime formano morbide curve disegnando e simulando la forma astratta del volo. Il tetto in cemento armato si adagia sopra ad una struttura invisibile in acciaio, come un nido sul quale si appoggia  questo splendido edificio. Questo fu l'ultimo lavoro di Eero Saarinen e venne completato un anno dopo la sua morte, che avvenne prematuramente, a causa di un tumore cerebrale, nel 1961.

TWA aereoporto internaz. Jhon F. Kennedy


Un passo indietro...verso i mobili contemporanei!

"La parte inferiore delle sedie e dei tavoli classici creano una specie di confusione,
come un mondo inquieto,
volevo chiarire quella confusione di gambe!"


Nel 1952 Eero Saarinen aveva iniziato a disegnare la serie di tavoli dalla forma ovale e le sedie dalle curve sinuose con un piedistallo che andava a sostituire quelle gambe che, dal suo punto di vista, creavano disordine. Raggiunse così l'obiettivo di ricreare la sua idea di rigore ed unità formale con la linea di design denominata "Tulip". Un design perfetto per gli ambienti contemporanei e riproposta da moltissimi produttori per la sua estetica formale ed ordinata. Vediamoli nel dettaglio.



Grease Oval tavolo ovale in marmo TULIP

Questo tavolo è perfetto per un ambiente esterno formale ed allo stesso tempo accogliente. La piana ovale è stata realizzata utilizzando il pregio del marmo carrara e si "appoggia" sopra al suo piedistallo in fibra di vetro laccato bianco.




Grease tavolo tondo in marmo

Il materiale della piana è lo stesso del modello precedente, il marmo di carrara, un materiale italiano riconosciuto a livello internazionale fra i più pregiati. La forma però è rotonda,  precisa, essenziale, come vuole il designer che la disegnò la prima volta. In un'ambiente porta con sé la sensazione di precisione ed ordine, entrando in casa o in un ambiente pubblico con una veste formale.

per informazioni e/o acquisto:


Memory sedia girevole design Tulip

L'idea di ristabilire quella confusione creata dalla visione di troppe gambe nei tavoli e nelle sedie classiche, viene realizzata e completata con le sedie che sembrano completare un'unico elemento.
Queste, in particolare, hanno il basamento in metallo laccato bianco o nero e seduta in abs plastico rese più confortevoli dal cuscino imbottito con rivestimento in pvc bianco o rosso. 

per informazioni e/o acquisto:


Arredo dal web